I militari hanno ancora parti importanti , per estensione e
per valore storico-artistico, della cinta magistrale. Delle
fortificazioni cinquecentesche, solo il mezzo bastione di S.Francesco
e le porte non sono soggette al loro controllo.
I bastioni di Campo Marzio e delle Maddalene passeranno alla città assieme alle caserme Passalacqua e Santa Marta, ma Castel S. Felice
e il bastione di Spagna sono, per ora, esclusi dal futuro parco.
Per i fini istituzionali dell'Esercito, l'utilizzo è nullo: mura e
bastioni sono solo l'ingombrante muro perimetrale di caserme, magazzini,
capannoni.
La caserma "Riva di Villasanta" ex Quarta Ora ed anticamente "Caserma
catena", nel cui perimetro è compreso il bellissimo bastione di Spagna,
sanmicheliano, e una delle grandi polveriere per il tempo di guerra della cinta
asburgica, è ora chiusa e vuota, in attesa di nuova utilizzazione.
Castel S. Felice, senza il quale il parco delle mura non è neanche pensabile,
per posizione, storia, vastità e varietà delle architetture, ha, a quanto pare,
l'unico scopo di reggere un'antenna. E' stato assegnato alla FTASE, per cui
risulta ancor più complicato e difficile anche solo visitarlo.
L'esperienza delle passate dismissioni di edifici militari (forti ed Arsenale)
per i tempi lunghi e le difficoltà nella definizione del prezzo ci fa temere
per le sorti di queste opere, che per ora possono contare solo sulla forza delle loro murature.
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